Si tratta di una classica "Fattoria di Dammusi" di fine 1700, ristrutturato nel 2005 con grande cura e tutela dei materiali originari. Come ogni dammuso antico, si trova nell'entroterra, e non ha vista mare. E' situato a 200 metri di altitudine, quindi non si soffre mai il caldo. Ha un terreno di proprietà di circa 9.000 mq, posti su diverse "matarette" (piani costruiti in antichità e protetti da muretti a secco tipici dell'isola) che possono essere trasformati in vigna.
Durante la ristrutturazione è stata ampliata la "cisterna", portata ad oltre 25.000 litri, che rendono quasi autonoma la casa anche nei periodi di massima siccità.
L'immobile quindi risulta essere suddiviso in 4 unità autonome.
La prima, la casa padronale, è un immobile di oltre 100 mq (calcolati esternamente per via dei massicci muri perimetrali) in cui sono presenti una cucina abitabile, un soggiorno ampio con annessa alcova con letto matrimoniale, una stanza da letto matrimoniale, e un bagno con vasca.
Il secondo immobile, cosiddette stallette, era anticamente la stalla degli animali, ora adibita ad unità abitativa composta da una stanza da letto matrimoniale, una stanzetta da letto per letto singolo o francese, una cucina abitabile e un bagno con doccia.
Il terzo immobile era la stanza adibita a conservare le derrate alimentari, con annesso forno a legna. Si tratta di uno stanzone di oltre 25 mq, in cui non è stato ricavato il bagno, ma che il piano regolatore dell'isola, consentirebbe. In questo momento è una stanza adibita a stanza da letto matrimoniale.
Il quarto immobile è l'unico ancora non ristrutturato, e che quindi l'acquirente potrà rifare secondo i suoi "gusti". Si tratta dell'antico magazzino, di oltre 35 mq, che una volta ristrutturato sarà composto da una stanza da letto, da una cucina abitabile e da un bagno.
Tutti le stanze degli immobili descritti hanno tetti a volta tipici dei dammusi panteschi.
Il terreno di pertinenza come detto è circa 9000 mq, alcuni pezzi piani, altri suddivisi in diverse piccole "matarette" ovvero parti in piano ma su diversi livelli, e divisi tra loro dai famosi muretti a secco tipici Panteschi.
Nei lavori di ristrutturazione del 2005, è stata ampliata la cisterna principale di raccolta dell’acqua, portandola a circa 25000 lt. , inoltre è stata costruita un’altra piccola cisterna di supporto di circa 2500 lt.
Ultimamente sono stati eseguiti lavori sul viottolo di collegamento del dammuso con la via principale, che consente il passaggio anche di autoveicoli di grandi proporzioni (SUV e Station vagon).